sabato 24 novembre 2012

Il traditore


Imperscrutabili e misteriose sono le vie del Signore, eppure infallibilmente conducono al Bene: da stolti e peccatori è dubitarne anche per un solo momento, come mostra la vicenda che ci occorse dopo aver scoperto che il Connestabile, sotto i panni della massima autorità ospitaliera, celava un'identità di Decusso Sanguigno. Ci invitò a cena, provò ad avvelenarci, per poi lanciarsi, sguainata la spada, contro me, Fratello Giocondo e Fratello Ruggero, che eravamo debilitati, ma non piegati dal nefando intruglio che ci aveva propinato nei piatti e nel vino – ed al quale, come appurammo in seguito, si era reso immune con la lenta assuefazione.
Reagimmo: io sguainai il Consacrato Stocco Papale e mi gettai sul Connestabile,  mentre i due Fratelli tenevano a bada due guardie giunte in soccorso dell'eretico. Io ero molto più piccolo del mio avversario, ma sapevo che al mio fianco erano schierate le invincibili Possenze Angeliche, dunque nulla temevo. Colpii il mio avversario, confidando che simultaneamente lo ferisse anche la Spada di San Michele, facendolo esplodere o quanto meno venir meno.
Invece, lo ferii appena e la mia arma ruzzolò via: per un attimo temetti di aver colpito un giusto, altrimenti non si sarebbe spiegato lo strano evento, ma poi mi sentii rassicurato in cuor mio, e continuai la pugna. Il Connestabile reagì, aprendomi un grande squarcio nel ventre, di cui porterò a lungo la cicatrice. Mi gettai sotto il tavolo, dove sapevo di trovare una nuova arma: la Mitragliatrice Consacrata di Accobelli (il quale intanto continuava a schiumare sangue).
Sentii Ruggero e Giocondo che si gridavano l'un l'altro di non uccidere le guardie intervenute, che nulla sapevano dell'eresia del loro capo, e che solo eseguivano degli ordini.
Sentii l'urlo di Ruggero e Giocondo che venivano feriti.
Vidi pezzi di guardie tranciati di netto dal corpo dai colpi dei due confratelli.
Intanto, avevo trovato la Mitragliatrice Consacrata. Non avevo mai usato uno di quegli arnesi, ma ero sicuro che i simboli sacri avrebbero guidato la mia mano, così uscii da sotto il tavolo e premetti il grilletto. Anche se si è sostenuti dalla Mano dell'Altissimo, non è facile tenere salda una mitragliatrice mentre spara raffiche di colpi, ma tuttavia non ferii nessuno dei miei amici e distrassi il Connestabile (già malfermo per il colpo di Stocco Papale), dando modo a Fratello Ruggero di finirlo con un colpo possente del suo spadone.
Recuperai lo stocco, e lo conficcai ripetutamente nel corpo del Connestabile, accusandolo di eresia.
In quel momento, entrarono le altre guardie.

3 commenti:

  1. Perché il Connestabile non sia esploso e quanto siano tortuose le vie intraprese dal Signore in queste circostanze sarà spiegato nella prossima pare del post... :)

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  2. Secondo me non è esploso perchè non l'hai colpito nelle "tsubo" giusto! ;-)

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