venerdì 25 marzo 2022

Un nuovo Inizio

 Torino 1957


Dopo gli avvenimenti che hanno sconvolto i territori del comune di Vinovo, None, Candiolo e Mosso Santa Maria e la prematura dipartita di 2 nobili e "valorosi" templari, il Maestro della Rocca di Torino, oltre che il custode della Sacra Sindone, Fratello Domenico detto Mecu, ha deciso di chiedere rinforzi alla Rocca di Roma e di non collaborare più direttamente con l'inquisizione (cosa peraltro non comune da nessuna parte) e nemmeno con gli excubitores. I suoi Templari verranno impiegati per questioni più importanti. Nuovi eroi, giungono in quel di Torino, saranno in grado di non far sentire la mancanza dei vecchi? Solo il tempo potrà confermarlo:

Il cappellano fanatico Fratello Ludovico, lontano nipote di un certo frate Novella morto in circostanze misteriose a Venezia, dopo una sconvolgente rivelazione;

L'adepto Sterminatore Fratello Furio, combatté al fianco dello scomparso Maestro Celestino in quel di Malta e a Creta e come il suo vecchio maestro condivide l'amore per la battaglia;

L'abile e scaltro Adepto Parisienne, infiltratore dell'esercito e ottimo tiratore, convertito dal Templare Pierferdinando dopo essersi abbandonato al brigantaggio con la caduta dell'Italia; 

L'adepto Fratello Domenico, valido addestratore di cani dalle nobili origini. Corrotto dal denaro posseduto dalla sua nobile famiglia ora sulla via della redenzione;

Il mite e capace Fratello Gaetano, in passato meccanico ed elettricista, nonché provetto autista. Ha preso i voti per amore/ timore di Dio, in lui arde forte la luce della giustizia e della lealtà


Infine Fratello Rocco di Chieti, misterioso individuo dal passato torbido. Chi afferma sia un parente dell'eroico Emilio Baracca, chi il figlio della peggiore "matrona" di Chieti. Numeri interessanti lo contraddistinguono;


Mentre vecchi amici si ritirano e dedicano ad altre attività, nuovi eroi appaiono all'orizzonte.