sabato 7 settembre 2013

Lo Scotland's Arm



Non ci sbagliavamo. Un paio di chilometri di strada più oltre, infatti, trovammo una sorta di autoblindo recante le stesse insegne che c'erano sulla moto: bandiere scozzesi. Eravamo troppo allo scoperto per nasconderci, troppo inermi per affrontarli, così bluffammo, e devo dire che i presunti banditi non solo non ci derubarono, ma furono perfino gentili, forse per il rispetto dovuto a un sacerdote quale io, indegnamente, sono. Stavano proprio cercando i tre che avevamo massacrato, e si lamentavano della loro inefficienza. Ci diedero anche alcune informazioni: a Derby, noto per la sua produzione di auto blindate (che speravamo di poter comprare), erano dei morti, dei morti senzienti a condurre la produzione. I banditi odiavano quel posto, dunque noi ci dirigemmo là: non ci avrebbero mai cercato fra i morti, anche se avessero intuito chi aveva ucciso i loro compagni.
Purtroppo, il posto era lontano, ma decidemmo egualmente di incamminarci, senza deviare per Stone on Trent, anche a costo di passare la notte all'addiaccio. In realtà, lo decise il Capitano, sulla base di una sensazione del Pagano: benché fosse priva di fondamento, il graduato si fidò. Sul momento non compresi il perché, ma quando la strada ci portò, nella notte, a passare su una collina dalla quale si poteva vedere il villaggio, notammo che esso era in fiamme e, con il binocolo del Capitano, scoprimmo che era in preda ai morti(Skinerr rulez). Uno di loro aveva un aspetto particolarmente malvagio: esso guardava verso di noi, con un cipiglio da far accapponare la pelle.
Ci allontanammo quanto più rapidamente potemmo. Non molto oltre, dopo avere ucciso un cinghiale, magistralmente scuoiato e ridotto in pezzi trasportabili da me e dal Pagano, avvistammo una cascina apparentemente disabitata, nella quale forse avremmo potuto passare la notte. Joe e  Kartoffen andarono in esplorazione, il primo con felpato passo da felino, il secondo con andatura da bufalo.
Joe ebbe allora un'idea: dividersi, così eventuali occupanti della casa avrebbero attaccato il tedesco, e lui (forse) sarebbe potuto intervenire. C'era, però, solo il cadavere di un vecchio denutrito.
La cascina era molto povera, senza cibo, ma con combustibile a sufficienza per organizzare una grigliata di cinghiale.
Dormimmo poche ore. La mattina dopo ripartimmo a bordo del vecchio trattore. Non avremmo compiuto molta strada, però: Joe, nello sparare verso il vecchio cadavere che stava aggredendo Kartoffen, aveva anche dato fuoco a tutte le sue scorte di nafta. Un grande spreco, ma il morto era andato fuori combattimento in pochi attimi.

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