San Ezechiele è ormai alle
spalle. Mi torna in mente come la gente festosa pregava frate Novella e
Celestino di rimanere. Ricordo con invidia questo momento. La fede aveva
protetto Novella all’interno della chiesa salvandolo dalle pallottole, la fede
ha protetto Celestino mentre uccideva il mostro del fiume. Forse la fede può
proteggere anche me e farmi sentire amato!
Penso queste cose coricato sul
letto di questo anonimo paese al di fuori di Ravenna.
In ogni luogo loro sono sempre
ben accetti, io invece disprezzato e visto come una minaccia.
Penso alla mia vita priva di ogni
certezza e in questo viaggio mi accorgo quanta speranza e fiducia ha dato
Celestino a tutti coloro che incontra. Mi sento in colpa per cosa ho pensato su
Granbrace!
E’ mattina mi alzo e mi trovo con i miei compagni a
mangiare colazione, in quel momento il prete arriva a darci il benvenuto, in
realtà da il benvenuto a tutti al di fuori di me!
Il viaggio riprende senza grandi
problemi. Durante il cammino salviamo un uomo e suo figlio chiusi nella
carrozza mentre erano attaccati da 2 morti. I miei proiettili sono stati come
sempre implacabili nei confronti della minaccia, hanno poi terminato il lavoro
Novella e Celestino! Proseguiamo insieme un tranquillo viaggio verso Ravenna.
Penso che dovrò parlare con
Novella e confessarmi. Lo farei ora nella rocca dei Templari mentre Celestino è
andato a parlare con i suoi fratelli, ma ho paura che i miei peccati siano
troppi per un inquisitore, verrei forse bruciato dopo pochi minuti di
confessione.
Quando trovo il coraggio irrompe
nella stanza Celestino con la cena e dice di fermarsi con noi a dormire invece
di usufruire delle comodità del suo ordine.
Mi addormento ci saranno altre
occasioni…
quanto sei falso e ruffiano Ghigno!!!!
RispondiEliminaDecisamente il post più falso e ruffiano che abbia sentito negli ultimi sei mesi.
RispondiEliminaSono convinto che alla vista delle prossime forme femminili che si muovono sinuose cambia nuovamente intenzioni.
Accidenti ragazzi, manco una sola sessione e Ghigno ha una crisi mistica! Ci penso io...
RispondiEliminaFrate Joaquin, in risposta a (Vent)Otto:
Amico, non farti occupare la mente da questi dubbi sterili, che possono portarti solo a tentennare. Il signore è con te e se vuoi una conferma volgi lo sguardo tra le tue gambe... Quel portento è il simbolo della grazia di Dio e la conferma che Egli ti ha scelto!
Figliolo!
RispondiElimina(Posso così normarti, nevvero?) Non lasciarti traviare dalle lusinghe dei falsi profeti, le virtù mondane, le beltà fisiche ci sono state assegnate solo per inorgoglirci e sviarci, se non siamo forti, così dalla cura per l'Anima, la sola che conti!
Affidati invece con fiducia alla Santa Chiesa, all'Inquisizione che sempre è lieta di accogliere benignamente le anime dei penitenti, anche a costo di mortificare il corpo.
E non ti curare di chi ti accusa di ipocrisia: i veri fedeli appaiono sempre folli ai peccatori.