venerdì 9 settembre 2011
Le armi dei templari
LIBERA NOS A MALO
Quest'arma, un colosso anche tra i suoi simili, fu forgiata dai benedettini di Catanzaro. Si trattava di un prototipo non proprio ben riuscito, sicché venne lasciato da parte. Fratello Celestino, durante una missione in Calabria, nella quale divenne templare Adepto, la notò e la volle come sua arma, apportandovi qualche modifica personale (la frizione del Fifty). Terminate le modifiche funzionali, decise di farvi incidere sopra la lama e il "corpo" metallico le parole del cantico "Libera nos a malo"(da qui appunto il nome), del famoso gesuita di Correggio chiamato "Tagliabue".
AGNUS DEI
Storia assai diversa riguarda l'expiator minor di fratello Ariosto. Grazie alla sua nobile e potente famiglia, potè visionare personalmente tutti i passaggi di costruzione dello strumento di morte e apportarvi le personali modifiche. L'expiator risultò quindi un'arma ben bilanciata e adeguata al fisico del templare, a parte un piccolo difetto nella frizione che spesso fa incastrare l'arma. La caratteristica principale di Agnus Dei rimane nella sua bellezza quasi pacchiana. Decine di incisioni che riproducono i versi dell'Orlando Furioso, tassativamente in latino, ricoprono ogni centimetro dell'arma, facendola apparire più un oggetto da parata che un vero e proprio strumento di morte. Ma è la sera durante i bivacchi all'aria aperta che questo expiator diventa uno strumento di terrore, quando con fare disinvolto, fratello Ariosto ama rileggere e recitare i versi sopra incisi.
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Già mi vedo fratello Ariosto, zoppicante, che recita l'Orlando furioso in latino!!!
RispondiEliminaDecisamente quest'arma per i compagni di Ariosto è un memento sempre vivo dei terribili tormenti che attendono i dannati negli inferi.
RispondiEliminaEcce Agnus Dei, qui tollit peccatores mundi ... Ecco l'Agnello di Dio che toglie i peccatori dal mondo...
RispondiEliminaOvviamente è stato Fratello Ariosto a tradurre il Furioso in latino :)
RispondiEliminaovviamente!!!!
RispondiEliminaciao kuduk, complimenti anche a voi per il blog..! mi sono permesso di linkarlo anche nel mio.. ho iniziato ora a leggere le vostre gesta.. ma qui ho dovuto mettere il mio primo commento.. sul gesuita di Correggio chiamato Tagliabue non ho resistito.. grandissimi..! hahahaha.. ciaoo!
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