Avanzo con il piccolo manipolo,
tra loro tutti mi pongo in prima fila, io Giocondo, figlio dell’antica scuola
di bombaroli genovesi del X MAS. Fiero con il petto gonfio porto la missione
italica nel cuore. La liberazione dell’isola dalla feccia inglese sia viva che
morta è un dovere.
Pronto e preciso con il mio sguardo vigile tengo una mano
sulla granata e l’altra sul petto la prima serve ad uccidere l’altra a
nascondere al cuore la cruda visione dello strazio dei corpi.
Le granate e gli esplosivi
bellici sono come figlie ed ad ognuna bisogna dar loro un nome per far
ricordare l’eroico gesto:
AUGUSTA : la sua
esplosione è il primo atto dell’invasione della fortezza. Lei esplode coperta
dal fragore del bombardamento alleato e porta con se il primo gruppo inglese.
Avanziamo quindi senza problemi.
GEMMA: tanto è il suo
valore. La lancio per far saltare il meccanismo che apre il ponte levatoio. La
mia abilità nel lancio è però superiore, nell’esplodere oltre essere distrutto il meccanismo si blocca anche
l’inferriata della portone e viene ucciso un soldato in lotta con Orlando. Può quindi accedere alla fortezza
senza problemi l’esercito ospitaliero!
ADDOLORATA: focosa come
una donna del sud ma nello stesso tempo triste. Arriviamo davanti al morto
inglese. Il capo di questo viscido miscuglio di razze. I suoi poteri superano
la nostra immaginazione. Il mio volere che prima si piega al suo, portandomi a
ferir non poco il compagno Orlando, si
ritorce contro lui stesso(per forza!! Hai voluto usare il tuo tarocco del
Diavolo quando si tratta va di decidere la locazione del danno!!!ndr).
L’italica anima non può essere dominata da una simil creatura.
Ruggiero e Raffaello son in fin di vita
pugnado contro l’orrido inglese, Orlando anche, ma ero io la sua pena. Fuori
dal suo controllo mi getto contro lui, la mia velocità è tale che i compagni
neanche se accorgono. Son li di stucco :
lui mi ferisce e non poco, ma io lo colpisco alla testa(la testa mozzata giaceva
a terra già da tempo, ndr), resta immobile peccato che nella stessa condizione
siano i miei compagni basiti dalla mia abilità. La granata incendiaria la metto
nei vestiti che indossa e scappo. Mi addolora che gli altri ad osservarmi si
siano ustionati, si vede che sono della Folgore, noi del X MAS abbiamo una
superiore dimestichezza con gli esplosivi…
Ho salvato le vite di lor
tutti, la fortezza è nostra!
W l’italica razza.
Quelli del X-MAS sono più seri della folgore!!! diglielo Ghigno
RispondiEliminaDe Andrè quando ha scritto "Bombarolo" pensava a Fratello Giocondo! ;-)
RispondiEliminaPenso anch'io
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