Ci imbarchiamo alla volta di
Malta, il viaggio dovrebbe essere tranquillo, ma ben presto ci accorgiamo che
così non è. Una fitta nebbia ci avvolge e scorgiamo sulla costa pugliese una
nave turca che attacca un piccolo villaggio.
Orlando inizia a farneticare
piani strampalati. La truppa lo inneggia. Io mi discosto, non so come, ma so di
avere grandi conoscenze veliche e marinare. Un io che avevo in me inizia a
chiamarmi. Per ora lo trattengo. Ad un tratto un’altra nave turca ci affianca e
spara. Il nostro buon capitano non ha fatto caricare i cannoni e quindi non
possiamo rispondere. Subiamo danni e per poco Orlando e Ruggiero non ci
lasciano la pelle.
Io impavido rispondo al fuoco e
lancio una granata. Le pallottole mi sfiorano, ma anche loro sono impaurite dal
mio coraggio e deviano la loro traiettoria.
I remi sono danneggiati, due
fuochi greci ci vengono lanciati contro e a fatica riusciamo a spegnere le
fiamme. Le navi turche fuggono a noi non resta che riparare la nave e lanciarci
all’inseguimento.
Nella notte siamo in mare aperto
ed è ormai l’alba quando incontriamo nuovamente le navi.
Le scelte di Orlando ci riportano
nuovamente in difficoltà. Ci troviamo accerchiati. Fortunatamente la nostra
galeazza è nettamente superiore. Veniamo speronati da due navi. I turchi
salgono sul nostro ponte, Orlando cerca di mandare uomini a destra e sinistra
portandoli con lui al massacro. Ruggero espugna con un piccolo manipolo una
delle due navi. Dall’altra continuano ad arrivare guerrieri. Io sono
accerchiato da turchi e con azioni impavide reggo il confronto. Vedo Orlando a
terra quasi morto. Mi lancio contro i sui avventori. In quel momento il mio io
che tanto avevo nascosto prende il sopravvento, fortunatamente è il Comandante
Baracca! Il suo soprannome è il fulmine dell’Egeo per le gesta eroiche tra i
mari greci. Noto una falla nella nostra nave, comando agli uomini di andarla a
chiudere per salvare noi tutti. Resto solo con la mia mazza.
Il comandante Baracca non conosce
la paura, è la paura che ha paura di lui.
Falcio gli eretici e porto in
salvo Orlando. Raffaello fa affondare una nave turca e viene a curare Orlando.
Io il comandante Baracca dirigo in maniera egregia la truppa permettendo ad
Orlando di rialzarsi.
Orlando inizia quindi a falciare
i nemici. Sembra totalmente ripreso. Non riesco a capire come uno morente si
rialzi con tanta energia. Spero che non fingesse. Il suo posto di comando ora
però non è più sicuro… è arrivato il Comandante Baracca.
Il COMANDANTE BARACCA... perché temo che cadremo dalla padella nella brace?
RispondiEliminaComunque si capiva anche senza queste precisazioni che Orlando è più bravo a raccontare le sue gesta e a falciare i nemici che a comandare una nave.
Il fatto di avere più narratori consente di avere una visione multipla (nel caso di Adolf non ce n'è bisogno) degli eventi!
RispondiEliminaQuoto ursha: se già su di noi pendeva una spada di Damocle, con il comandante PATACCA la disfatta è assicurata!
RispondiEliminaAggiungo che qualche giorno fa mi è giunta la versione del Rugge, ma poi mi ha chiesto via mail di non diramare il post, solo per poi cazziare i compagni poco dopo!!!
RispondiEliminaCosa facciamo mille post della stessa storia? Volevo raccontare cosa succedeva sull'altra nave, ma qui diventa che Jacopo scrive il post poi ognuno racconta la stessa cosa dicendo quant'è figo... Se fossi uno che segue il blog senza giocare mi annoierebbe! Poi se ai "followers" piace, scriviamo 4 post tutte le settimane.
RispondiEliminaIl punto di vista multiplo non è male come idea, purchè non diventi ogni volta un mega marchettone per chi scrive, allora sì che annoia! Per ora siete riusciti a stare sul pezzo senza annoiarmi!
RispondiEliminaPenso che comunque scrivere riprendendo almeno una parte della vicenda narrata da un altro personaggio nel èost prima sia una buona cosa.
RispondiEliminaNettamente negli ultimi post è sono ritornato a percepire la visione unitaria della storia che verso la fine della "cronaca precedente" si era un po' persa.
C'entra niente ma... Buona Pasqua ragazzi!
RispondiEliminaGrazie Mr mist, mi hai anticipato, allora auguri a tutti, anche al ghigno, di buona pasqua...ciao
RispondiEliminaIl Comandante Baracca! Lo conosco persino io! Ma il setting non era un po' diverso? LOL
RispondiEliminaIl nostro amico Ghigno è stato dato per disperso all'inizio della campagna!!! ;-)
Elimina